Gela. Dovrà rispondere di resistenza a pubblico ufficiale un trentenne gelese, per cui la Procura di Gela ha chiesto il rinvio a giudizio anche per lesioni, minacce e violazione di domicilio. Il 13 luglio scorso, durante la notifica di un atto ad altre persone, i militari della Guardia di Finanza del comando di via Romagnoli furono aggrediti fisicamente dall’uomo riportando lesioni giudicate guaribili in 3 e 5 giorni. A distanza di qualche settimana, la stessa persona innescava una discussione con altre persone coinvolte nello stesso procedimento.
In quella circostanza, dopo aver proferito insulti, frasi minacciose e dopo essersi introdotto nell’abitazione delle vittime le aggredì causando lesioni personali. Sarà il Gip a decidere sul rinvio a giudizio.