Gela. La protezione civile regionale è approdata in città per spiegare ai ragazzi quali sono le norme comportamentali da impiegare in caso di emergenze legate a calamità naturali.
Si sono dati appuntamento, ieri mattina, nel plesso dell’istituto comprensivo Albani Roccella retto da Rosalba Marchisciana. I vertici della protezione civile, Domenico Bonelli, ufficio rischio idrogeologico di Caltanissetta, e Mimmo Seca, responsabile protezione civile comunale, hanno illustrato ai giovani le azioni comportamentali da seguire in condizioni di emergenza. Era presente anche l’assessore Carmelo Casano promotore dell’incontro. “Comincia il tour dell’amministrazione comunale per le scuole della città – spiega la dirigente Marchisciana – Il plesso Albani Roccella dà il via a questo percorso di formazione. Questa scuola possa è un centro di raccolta in caso di calamità. Scongiuriamo questo problema ma sappiamo che l’informazione, la formazione e la prevenzione, possano essere la condizione migliore per affrontare nei migliori dei modi ogni situazione di disagio”. “I cittadini vanno informati su come comportarsi in caso di calamità – precisa l’assessore Casano – Partiamo con gli alunni perché sanno spiegare meglio degli adulti come comportarsi. Stiamo intervenendo sulle scuole per salvaguardare i bambini ulteriormente. Non a caso abbiamo presentato alla regione un progetto di 500mila euro per migliorare il plesso Albani Roccella. Gela è uno dei pochi comuni che può contare di un piano di protezione civile approvato, quindi è giusto fare conoscere quali sono i punti di raccolta e di fuga, impartendo le nozioni indispensabili a non creare situazioni di panico”. “Considerato che questo comune ha redatto un piano di protezione civile – conclude Domenico Bonelli – cerchiamo di spiegare come si applica nelle situazioni di emergenza”.