Gela. Non sembrano esserci possibilità di passi indietro. L’assessore dem Grazia Robilatte non avrebbe più alcuna intenzione di proseguire la sua esperienza in giunta. Già in queste ore è stata a colloquio con il segretario cittadino del partito Peppe Di Cristina e gli avrebbe ribadito la decisione di lasciare l’amministrazione comunale del sindaco Lucio Greco. Non ci sarebbero più le condizioni politiche per proseguire. Pare che il rapporto di fiducia tra assessore e primo cittadino sia ormai compromesso. Fonti vicine al Pd parlano di dimissioni ormai certe. Ora, spetterà alla segreteria del partito valutarle. Se Robilatte lasciasse, allora il Pd potrebbe seriamente pensare di rinunciare all’esperienza “arcobaleno” in giunta, aprendo scenari che porterebbero i consiglieri del partito direttamente all’opposizione del sindaco. L’addio di Robilatte sarebbe successivo alle scelte più recenti dal sindaco. Greco ha deciso di organizzare un gruppo di lavoro per il controllo su rifiuti e decoro, che sono settori che toccano inevitabilmente la gestione Robilatte. Il coordinamento è stato affidato al settore ambiente, adesso guidato dal dirigente Grazia Cosentino, e a seguire le attività sarà il dipendente Saverio Di Blasi. L’assessore avrebbe espresso non poche perplessità su recenti affidamenti ad aziende esterne, sempre nel tentativo di porre rimedio alla grave situazione del verde pubblico. Di recente, ci sarebbe stata una riunione a Palazzo di Città per definire un piano che riguarderebbe anche Ghelas e ulteriori affidamenti esterni dei lavori. Un altro aspetto che pare avere incrinato i rapporti.
Aspetti che solo nelle prossime ore potranno meglio essere definiti. Non è da escludere che il segretario Di Cristina possa sciogliere l’ultima riserva, già in giornata.