Aeroporto Comiso e lotti viari da Gela, dem: "Ordine del giorno in tutti i consigli"

Una serie di iniziative per l'aeroporto di Comiso e i lotti viari che partono da Gela

16 giugno 2025 20:05
Aeroporto Comiso e lotti viari da Gela, dem: "Ordine del giorno in tutti i consigli"  -
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Comiso.  Questa sera a Comiso si è svolto un incontro organizzato dal Pd cittadino e dalla segreteria provinciale di Ragusa sul presente e futuro dell'aeroporto "Pio La Torre". Presenti i riferimenti regionali del partito e tanti sindaci e amministratori locali. C'erano il segretario provinciale Barbagallo e il deputato Di Pasquale. È stato rilevato che dal 2013 al 2017 nello scalo comisano transitarono circa 500.000 passeggeri, quando  la guida del centrosinistra c'era nel Comune di Comiso e in Regione, mentre dal 2018 in poi, con guida del centrodestra, lo scalo comisano si è ridotto quasi alla chiusura. Il sindaco di Vittoria Francesco Aiello ha proposto di fare partire i lotti locali della Gela-Siracusa, come collegamento viario strategico. Serve inoltre un miglioramento della rete ferroviaria tra Gela e Comiso. Il vicesegretario del Pd gelese Francesco Di Dio, in rappresentanza del partito e seguendo la linea del sindaco Di Stefano, ha ribadito il sostegno al rilancio dell'aeroporto "Pio La Torre", sostenendo la proposta sindaco Aiello. Ha indicato la necessità di "un ordine del giorno che va votato dai consigli comunali del territorio, per chiedere agli organi di competenza l'avvio dei lotti locali dell'autostrada Gela-Siracusa, con inizio da Gela e verso Comiso". La proposta è stata condivisa dai vari sindaci e amministratori locali presenti. "Il Pd di Gela, in raccordo con le altre forze politiche di maggioranza locali, in sinergia con gli altri consigli comunali del territorio interessati all'aeroporto comisano, si adopererà per l'approvazione dell'ordine del giorno, chiedendo agli organi competenti di far partire il lotto dei lavori autostradali da Gela verso Comiso. Altresì, nel dibattito è emerso che il depotenziamento dell'aeroporto a Comiso, in momenti di crisi internazionale e di guerra, come quello in atto in Medio Oriente, potrebbe far sì che lo scalo venga convertito da aeroporto civile a militare, trasformando il nostro territorio in terreno di guerra", conclude Di Dio.

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