Gela. Ci sono ulteriori sviluppi dopo la rissa finita nel sangue di questa notte nell’area di servizio “Gb Oil”. I carabinieri, su disposizione dei pm della procura, hanno eseguito dieci arresti. Si tratta di cinque gelesi e di altrettanti licatesi, comprese alcune donne. Sono tutti coinvolti nella rissa scoppiata prima degli spari esplosi dal trentaquattrenne Paolo Quinto Di Giacomo, trasferito in carcere con l’accusa di tentato omicidio. Tra i dieci, c’è anche il licatese ferito a colpi di pistola calibro 7,65. I carabinieri lo stanno piantonando all’interno dell’ospedale Vittorio Emanuele, dove è stato ricoverato. Non è in pericolo di vita. Gli altri arrestati, in queste ore sono stati trasferiti in diversi strutture carcerarie dell’isola.
I gelesi erano al “Gb Oil” per una festa di addio a nubilato. Pare che una delle donne coinvolte nei prossimi giorni si sarebbe dovuta sposare, prima che nella notte tutto degenerasse. Le indagini sono ancora in corso.