Gela. Mancato trattamento delle acque reflue. Scatta la procedura d’infrazione dell’Unione Europea per 175 comuni siciliani. Tra essi c’è anche Gela, con il depuratore di Macchitella. La procedura è scattata grazie alle denunce dei deputati Cinquestelle. “Vanno accertate eventuali responsabilità penali e se qualcuno ha colpe, paghi. Conseguentemente – scrivono i deputati – chiediamo di procedere, per i reati eventualmente accertati, nei confronti dei responsabili delle violazioni della direttiva sul trattamento delle acque reflue urbane”.
La deputata Cinquestelle alla Camera Claudia Mannino e altri 12 deputati nazionali del Movimento (Azzurra Cancelleri, Chiara Di Benedetto, Giulia Di Vita, Francesco D’Uva, Giulia Grillo, Marialucia Lorefice, Loredana Lupo, Maria Marzana, Riccardo Nuti, Gianluca Rizzo, Alessio Villarosa e Stefano Vignaroli) hanno presentato una denuncia alle procure della Repubblica competenti per territorio per i 175 Comuni siciliani oggetto di una nuova procedura di infrazione da parte della Commissione europea, inviata all’Italia il 26 marzo scorso per il mancato raccoglimento e trattamento delle acque reflue urbane. La denuncia dei deputati del Movimento è comunque relativa anche alle due precedenti condanne subite dall’Italia da parte della Corte di giustizia europea per l’inosservanza delle normative in materia di trattamento dei reflui in parecchi agglomerati siciliani.