Gela. Chiedono una riduzione del cinquanta percento del costo dell’acqua distribuita dagli operatori del consorzio di bonifica. Un gruppo di agricoltori ha scritto al direttore dell’ente di via Marconi Vincenzo Caruso.
In sostanza, ritengono che la tariffa fissata a 0,15 centesimi al metro cubo sia fin troppo onerosa davanti a presunti e costanti disservizi nella distribuzione.
Per questa ragione, già negli scorsi giorni, sono stati convocati dallo stesso Caruso e dal commissario regionale dei consorzi di bonifica Giuseppe Dimino. Un incontro, però, che è subito saltato perché gli agricoltori hanno chiesto un ulteriore termine per studiare l’intera questione. Gli stessi consorziati, inoltre, hanno ottenuto diversi dati economici, compresi i bilanci stilati dai tecnici dell’ente diretto da Caruso.
“Se la questione riguarda la tariffa applicata per la distribuzione dell’acqua – spiega lo stesso direttore del consorzio – difficilmente arriveremo ad un accordo. Dalla regione, ci hanno comunicato una nuova riduzione dei trasferimenti pari al venti percento. Affrontare l’argomento taglio delle tariffe sarebbe come avallare il licenziamento di chi opera per conto di questa struttura”.