Gela. Troppe ordinanze di non potabilità dell’acqua nel quartiere Caposoprano. Per questa ragione, i componenti della commissione comunale sanità chiedono direttamente ai funzionari dell’Ato Cl6
e a quelli di Caltaqua e Siciliacque di esonerare dal pagamento della bolletta idrica tutti quei residenti che, almeno nell’ultimo trimestre, abbiano dovuto fare a meno dell’acqua a causa della non potabilità sancita anche dai provvedimenti firmati dal sindaco Angelo Fasulo. Ma vogliono vederci chiaro e, quindi, spingono affinchè si arrivi a verificare la percentuale effettiva di sfiati che, in ogni caso, incide sui contatori.
Pur in assenza di consumi, i sistemi continuerebbe a fatturare. Qualcosa, infatti, non gira per il verso giusto e, soprattutto sul fronte idrico, l’emergenza è sempre dietro l’angolo. Pochi servizi, erogazioni spesso in tilt ma bollette quanto mai puntuali. Così, arriva la presa di posizione dei consiglieri Crocifisso Napolitano, Piero Lo Nigro, Fabrizio Cafà e Giovanna Cassarà, tutti membri della commissione comunale.
Si raggiungerà un risultato concreto? Intanto, è già stata inoltrata una richiesta d’incontro ai vertici dell’Ato Cl6 e a quelli di Caltaqua e Siciliacque.