Gela. Ci sono anche dei giovani gelesi tra i coinvolti a Caltagirone nella notte di follia che ha provocato trenta feriti. E’ scatta la caccia all’uomo nella città calatina, dove sabato sera un uomo a gettato dell’acido muriatico addosso a un gruppo di trenta ragazzi e ragazze che si erano radunati al Tondo Vecchio, luogo della movida in cui ci sono diversi locali notturni.
I giovani si erano radunati per ascoltare il concerto all’aperto di una band locale.
Ad un certo punto un uomo, coperto da una bandana, ha schizzato acido muriatico addosso alla folla. Probabilmente è stato un raptus di follia, oppure potrebbe essere un cittadino che, disturbato dalla movida e dalle frenetiche nottate estive di Tondo Vecchio, ha voluto farsi giustizia da solo. Inizialmente si pensava fosse acqua, poi il bruciore ha fatto intendere che si trattava di qualcosa di grave. Il panico è stato immediato. Sedici giovani sono stati trasportati in ospedale per delle ustioni abbastanza gravi, cinque sono stati ricoverati, di questi quattro al Gravina e uno all’ospedale di Militello. Le ustioni riportate sono gravissime: per loro ustioni sulla faccia e sulla maggior parte del corpo..
