Accusato di maltrattamenti a danno dell'ex compagna, giovane assolto
Il giovane è stato assolto

Gela. In giudizio non hanno trovato conferma le contestazioni che la procura muoveva a un giovane, accusato di maltrattamenti e vessazioni a danno dell'ex compagna. Dalla loro relazione nacque una figlia ma il rapporto sentimentale si concluse nell'arco di poco tempo. Per la procura, le condotte dell'imputato sarebbero state caratterizzate spesso da violenza. Avrebbe inoltre cercato di controllare la compagna, mutandone le abitudini. Il pm ha confermato la linea. La difesa, con il legale Tommaso Vespo, ha invece rivisto del tutto la versione dell'accusa, parlando di incomprensioni tra i due, che molto giovani si trovarono a dover crescere una figlia. Per il difensore, non ci sarebbero stati maltrattamenti come quelli indicati dalla procura e in tal senso ha richiamato il contenuto della testimonianza resa dalla giovane, che non si è costituita parte civile. Il giudice Miriam D'Amore ha disposto l'assoluzione “perché il fatto non sussiste” per uno dei capi di accusa. Ha individuato la particolare tenuità per un'altra contestazione mentre l'ultima ipotesi avanzata è risultata ormai prescritta.