Accusati di violenza sessuale su una coetanea, la procura chiede il rinvio a giudizio per tre giovani

 
0

Gela. I magistrati della procura chiedono il rinvio a giudizio per tre giovanissimi, tutti accusati di violenza sessuale ai danni di una loro coetanea. Le verifiche condotte sull’automobile. Le indagini, partite nel dicembre di due anni fa, sono state di recente chiuse. A settembre, i tre indagati si dovranno presentare davanti al giudice dell’udienza preliminare. Fu la giovane a denunciare i fatti, dopo essere arrivata al pronto soccorso dell’ospedale Vittorio Emanuele in evidente stato di shock. In base alla prima ricostruzione, venne costretta ad avere rapporti sessuali sull’auto di uno degli indagati. Versione, in realtà, sempre smentita dai giovani e dai loro legali di fiducia, gli avvocati Filippo Spina, Calogero Giardina, Mariella Giordano e Salvatore Incardona. Le valutazioni arrivate dal consulente scelto per analizzare eventuali tracce biologiche rilevate a bordo dell’auto finita sotto sequestro, però, fecero emergere alcuni dubbi rispetto alla dinamica dei fatti. In base alle verifiche condotte dal perito, a bordo della vettura sarebbero state rilevate “tracce miste”, riconducibili sia a uomini che a donne, senza poterle ricollegare direttamente ai tre indagati. Un’attività tecnica che si svolse in fase d’incidente probatorio, fissato anche per confrontare le dichiarazioni rese dagli indagati con quelle della giovane, da tempo residente in un’altra regione. Adesso, i tre indagati dovranno difendersi davanti al gup.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here