Accoglienza, legalità e sicurezza. All’Itis studiosi a confronto sui migranti

 
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Gela. Mercoledì 17 maggio, alle 10, nell’Auditorium dell’Istituto Tecnico Industriale Statale di Gela “Morselli” di Via Pitagora, si terrà un incontro sul tema caldo dell’immigrazione.

Il Seminario ha per titolo L’esodo dei migranti – Accoglienza, legalità, sicurezza, ed è organizzato dall’I.T.I.S, un Istituto particolarmente attento alle problematiche del momento. Sul podio dell’Auditorium si alterneranno personaggi di provato spessore culturale e dalla collaudata esperienza nel settore. I loro nomi sono una garanzia sul fatto che il tema verrà trattato da angolazioni, culture ed esperienze diverse, pur sempre entro i limiti evidenziati, e ciò consentirà di vagliare in maniera quanto più attendibile la situazione. Dopo l’introduzione dei lavori da parte del dirigente scolastico dell’I.T.I.S., Prof.ssa Serafina Ciotta, sentiremo il vescovo della diocesi di Piazza Armerina, che non ha bisogno di particolare presentazione, S.E. Rosario Gisana; il Procuratore capo della Procura di Gela, Fernando Asaro; il Commissario Capo dell’ufficio immigrazione Questura di Ragusa,  Alberto Salerno; quindi l’Avv. Prof. Carlo Morselli, docente di Procedura penale dell’immigrazione al Corso di laurea in Giurisprudenza presso l’Università Unitelma Sapienza di Roma. Al Seminario interverranno il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta; il sindaco del Comune di Gela, Domenico Messinese; l’assessore al Comune di Gela, Rocco D’Arma; il presidente del Consiglio comunale, Alessandra Ascia. I lavori verranno coordinati dal Prof. Giuseppe Caccamo, docente I.T.I.S di Gela.

Al margine dei lavori, saranno anche presentati i due volumi Corso di diritto e procedura penale dell’immigrazione e Trattato di diritto e procedura penale dell’immigrazione, editi da Aracne Internazionale di Roma, ultima fatica del Prof. Avv. Carlo Morselli, personaggio ormai di caratura nazionale per via della lunga e prestigiosa serie di pubblicazioni che ha snocciolato ad un ritmo incalzante da qualche decennio a questa parte.

In cima alla sua attività di studioso del Diritto, colloco, come ho già avuto modo di recensire, i cinque ponderosi volumi che, al solo vederli impilati, ti tolgono il respiro e che la Casa Editrice Torri del Vento di Palermo non ha esitato un attimo a pubblicare. Si tratta del Commento del codice di procedura penale che il prof. Giovanni Pioletti, in una sua dotta recensione, ha definito una colossale impresa per la sua estensione e originalità, per la sua struttura, sottolineando come fosse la prima volta in assoluto che in Italia un solo autore abbia proceduto al commento dell’intero Codice di procedura penale e delle Norme di attuazione.

Mi riservo, comunque, di tornare, in un altro momento, sui due volumi sopra menzionati che la critica specialistica ha già considerato degni degli elogi più lusinghieri. Ora, per quanto ne conosca l’indole, l’intelligenza, il furore per lo studio e la ricerca, e anche l’iter che lo ha portato al successo, l’Avv. Morselli non finisce mai di sorprendermi. Così vengo a sapere che nel 2011 è partito per gli Stati Uniti, precisamente per il New Jersey, per patrocinare una causa che poi ha brillantemente vinto; ma soprattutto che è stato il Relatore Ufficiale in un Convegno Internazionale, della durata di due giorni, organizzato dal Consiglio Nazionale Forense di Roma nel settembre del 2012, avente come tema Immigrati: dall’accoglienza alla tutela. Questo ci dice che l’intera attività di Morselli ha ormai assunto un respiro internazionale. A conclusione dei lavori del seminario, gli interventi dei relatori verranno raccolti in un apposito testo di sintesi.  

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