Gela. Una casalinga di 57 anni e un operaio di 62, dovranno scontare due anni ciascuno di reclusione, usufruendo degli arresti domiciliari come misura alternativa, in esecuzione delle condanne inflitte loro dal tribunale per abusivismo edilizio.
Arresti domiciliari anche per Enea Rosario Romano, 32 anni e Francesco Calabrese di 57. Il primo deve scontare un anno per violazione degli obblighi e delle prescrizioni che riguardano la sorveglianza speciale; il secondo, è stato condannato a 4 mesi per uso di atto falso.