Gela. I casi di abusi su minori sono purtroppo frequenti. Episodi non sempre denunciati che emergono alla luce del sole ma che rimangono spesso segreti dentro le pareti domestiche.
Peppe Di Dio, consigliere dell’Udc, ha voluto concentrare la sua attenzione sul mondo dell’infanzia ed ha proposto l’istituzione al Comune del Garante dell’infanzia e dell’adolescente. “E’ evidentemente una figura istituzionale – spiega – che, pur con ruoli diversi, va ad essere di supporto alla già preziosa opera del Tribunale dei Minori. L’Ufficio del “Garante” non comporta grande organizzazione ed ha costi irrisori a fronte della indubbia valenza sociale e dei benefici positivi che ne conseguono. Ha, fra l’altro, compiti e funzioni di ricognizione, di monitoraggio, di denuncia, di supporto dei fenomeni sempre più frequenti di maltrattamenti, di atti criminali e di soprusi di ogni genere verso i minori”. Secondo Di Dio “la proposta può essere recepita ovunque, da ogni istituzione locale e non solo dal Comune e, magari, supportata da apposita legislazione regionale. Auspico quindi che si voglia portare avanti questa proposta, approfondendone gli aspetti tecnico-burocratici e realizzarla in città”.
Il consigliere presenterà sia una mozione al question time che una proposta dettagliata al sindaco ed all’assessore ai Servizi sociali.