Gela. “L’auspicio è un rafforzamento delle politiche di integrazione sociale e anche per questo motivo cercheremo di coinvolgere le istituzioni locali”. Da qualche mese, due professionisti, l’avvocato Salvatore Vasta e il ragioniere Enrico Ciaramella, hanno avviato l’attività di un centro Caaf, focalizzato però soprattutto su chi ha più bisogno, anziani soli e diversamente abili. “Mettiamo a disposizione un servizio a domicilio – spiegano – probabilmente, è uno dei pochi casi. Sappiamo che la crisi economica di questo territorio, spinge tanti giovani a lasciare la città e molti anziani rimangono soli, senza poter accedere a servizi di base. Noi glieli assicuriamo. Le pratiche pensionistiche, ma anche quelle previdenziali. Cerchiamo di arrivare dove le istituzioni non ci sono”. Il centro, affiliato al Caaf “50&più”, autorizzato Enasco (del quale è riferimento zonale), ha aperto i battenti in via Passaniti, nel cuore del centro storico, altra zona dove è elevata la percentuale di anziani e famiglie in difficoltà.
“Questa è la nostra attività primaria e la facciamo a titolo gratuito, senza chiedere pagamenti agli utenti – dice ancora Vasta – la portiamo avanti per dare un supporto vero a chi non ce l’ha. Mi occupo della consulenza legale e parto dall’esperienza degli avvocati di strada. Allo stesso tempo, assicuriamo supporto alle aziende, che non sempre riescono a concentrare tutti i carichi lavorativi sulle pendenze previdenziali e su quelle fiscali”. I due professionisti stanno inoltre avviando una collaborazione con personale specializzato nel sostegno e nella cura agli anziani e ai diversamente abili, così da affidarsi ad operatori di sicura esperienza.