Caltanissetta. A Caltanissetta passa l’interprretazione autentica, approvata dall’Ars, e la dem Annalisa Petitto entra in consiglio comunale. La decisione l’ha formalizzata l’Ufficio elettorale centrale, che si è riunito in via straordinaria, dopo l’avvio di tutte le procedure previste. All’opposizione del sindaco Roberto Gambino spetta un seggio in più, adesso andato alla dem. Esce un consigliere di maggioranza (ora con quattordici seggi) e diventa consigliere la prima dei non eletti tra le liste di opposizione. Petitto si era rivolta anche alla Regione. Un caso praticamente analogo a quello che si sta verificando a Palazzo di Città, dove in bilico c’è il seggio del consigliere di “Un’Altra Gela” Romina Morselli. La prima dei non eletti nella lista “Avanti Gela” Sara Cavallo (ora di Fratelli d’Italia) ha più volte chiesto al segretario generale di pronunciarsi. Si è scelto di attendere l’esito del giudizio al Tar, dopo il ricorso avanzato da Cavallo.
I magistrati amministrativi hanno anticipato ad ottobre l’udienza suo caso Cavallo-Morselli. Quanto deciso a Caltanissetta, però, potrebbe segnare un altro precedente, spingendo ancora di più Cavallo verso l’assise civica. I egali del consigliere Morselli attendono comuque di far valere le loro ragioni proprio davanti ai giudici amministrativi.