Gela. I loculi prefabbricati, collocati negli scorsi mesi a Farello, hanno attenuato il problema, ma non l’hanno risolto del tutto. Bisogna ancora attendere per dare la giusta sepoltura ai feretri. Sono almeno una decina quelli collocati nella stanza mortuaria del cimitero. Allo stato, non ci sono loculi dove porre le bare. Almeno quattro salme sono di deceduti, a causa del contagio Covid. Le famiglie aspettano che anche i loro cari possano avere degna sepoltura. Il municipio non può neanche procedere con la requisizione dei loculi delle confraternite, ormai bloccata da diverse decisioni della giustizia amministrativa.
L’amministrazione comunale mira ad un piano complessivo, anche con un ampliamento del cimitero di Farello, ma l’iter sarà comunque molto lungo e anzitutto bisogna dare riscontro ai feretri “parcheggiati”, in attesa.