Gela. Incontro saltato, ancora una volta, dopo che a chiederlo erano stati direttamente i manager di Riva e Mariani. Gli stessi dirigenti dell’azienda, da anni impegnata nella fabbrica Eni
di contrada Piana del Signore, hanno comunicato di non poter prendere parte alla riunione fissata per oggi in prefettura a Caltanissetta.
I quindici lavoratori licenziati a luglio non riescono a darsi spiegazioni. Ritenevano fondamentale il passaggio davanti al prefetto nisseno Carmine Valente.
“Adesso – spiegano – ci hanno comunicato di dover svuotare gli armadietti che abbiamo in cantiere. Questo è il ringraziamento dopo anni di lavoro a stretto contatto con l’amianto. Non capiamo cosa stia succedendo. Adesso, la riunione è stata rinviata a data da destinarsi”. Il caso Riva e Mariani, a questo punto, sembra quasi uno specchio dell’attuale situazione in cui versa l’intera fabbrica Eni di contrada Piana del Signore.
