Gela. Un’iniziativa per le scuole secondarie di secondo grado ideata da Save The Woman e dal cantante Angelo Famao. La violenza di genere è un fenomeno che colpisce trasversalmente tutte le fasce sociali e generazionali. L’educazione e la sensibilizzazione rappresentano strumenti fondamentali per combattere il problema alla radice. La musica è uno dei linguaggi più potenti per raggiungere i giovani, toccare le loro emozioni e stimolarli a riflettere. Da questa consapevolezza nasce il progetto “ZOE: Musica e Consapevolezza”, con l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti sul tema della violenza di genere attraverso il linguaggio della musica, promuovere il rispetto e l’empatia nei rapporti interpersonali, attraverso il dialogo con un artista vicino alle nuove generazioni, dare voce ai giovani, offrendo loro uno spazio per esprimersi e confrontarsi su questi temi delicati e Utilizzare la musica come strumento di cambiamento, mostrando come l’arte possa veicolare messaggi di valore sociale. Il progetto, presentato dalla referente della sede Save di Gela, l’avvocato Rosy Musciarelli, e dalla referente regionale, avvocato Emanuela D’arma, con la presenza di Angelo Famao, partirà il 17 febbraio nell’istituto “E. Majorana” di Gela con la partecipazione della psicoterapeuta Dott.ssa Silvia Gradito. La seconda tappa è prevista per il 21 febbraio all’istituto Morselli con la Dott.ssa Tiziana Provenzano, si proseguirà il 28 febbraio a Niscemi presso l’istituto “Leonardo da Vinci” con la Dott.ssa Paola Sbirziola. Il 4 marzo il progetto verrà presentato al Liceo scientifico “Elio Vittorini” con la Dott.ssa Roberta Rota e terminerà nella data dell’11 marzo presso l’istituto Liceo Classico e delle Scienze Umane con la Dott.ssa Aglalia Di Dio.
L’iniziativa propone un approccio innovativo attraverso il linguaggio universale della musica. Durante ogni incontro, gli studenti parteciperanno a un momento di dialogo e riflessione, arricchito dalla performance live di Angelo Famao con il suo brano “ZOE” e dalla proiezione del relativo videoclip. La presenza di esperti del settore garantirà un approccio professionale e multidisciplinare al tema della prevenzione della violenza di genere. “ZOE rappresenta più di una canzone – afferma Angelo Famao – è uno strumento di dialogo con le nuove generazioni per promuovere rispetto e empatia nei rapporti interpersonali. La musica può toccare le emozioni e stimolare riflessioni profonde su temi così delicati e importanti”. Il progetto si inserisce in un più ampio programma educativo che mira a sensibilizzare i giovani attraverso l’arte e la musica, creando un movimento attivo nella lotta contro la violenza di genere. Save The Woman conferma il suo impegno nel territorio nazionale portando un messaggio di consapevolezza e cambiamento nelle scuole.