Gela. Un’auto presa di mira mentre, a bordo, c’era ancora la moglie del proprietario.
Il tentativo di furto. Gli agenti di polizia del commissariato hanno avviato indagini per cercare di ricostruire quanto accaduto, negli scorsi giorni subito dopo Natale, nella zona di via Recanati. In base alla prima ricostruzione, un giovane, probabilmente ospite di una comunità terapeutica locale, avrebbe cercato di rubare l’utilitaria di una coppia. Approfittando della disattenzione dell’uomo, impegnato nel garage di casa, sarebbe entrato nell’abitacolo mentre a bordo c’era la moglie del proprietario. Nonostante lo shock e le minacce, la donna sarebbe comunque riuscita ad estrarre le chiavi dal pannello di accensione, evitando che il giovane azionasse il motore. Il marito della donna, accortosi di quanto stava intanto accadendo, lo avrebbe successivamente messo in fuga. Non è da escludere che il giovane entrato in azione sia già stato identificato. La coppia, assistita dall’avvocato Rocco Cutini, ha deciso di sporgere denuncia in commissariato. I poliziotti, coordinati dal dirigente Francesco Marino, hanno avviato le verifiche e sentiranno proprio i coniugi finiti al centro dell’intera vicenda.
