Gela. Vogliono portare in aula consiliare un regolamento sulla Tari, l’imposta per il pagamento del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, che possa prevedere una serie d’esenzioni
non solo per le famiglie maggiormente in difficoltà ma anche per i commercianti e i titolari d’attività economiche.
Si pensa alle esenzioni. Così, i componenti della commissione comunale bilancio, presieduta da Nuccio Cafà, hanno deciso di chiedere i dati fino ad oggi pervenuti sulle percentuali di raccolta differenziata. “Dobbiamo capire – spiega Giacomo Gulizzi uno dei componenti della commissione – quali valori siano stati raggiunti. In questo modo, potremmo valutare eventuali interventi per favorire le fasce più deboli e chi svolge attività economica. A sei mesi di distanza dall’avvio del servizio, ci sembra corretto tracciare un primo bilancio”.
Convocato il dirigente del settore. Per questa ragione, proprio il presidente della commissione Nuccio Cafà ha provveduto a convocare il dirigente del settore ambiente Patrizia Zanone che, nei prossimi giorni comunque prima della pausa natalizia, dovrebbe portare in commissione i dati chiesti. “Stiamo valutando diverse soluzioni – spiega Cafà – ma occorre fare chiarezza sulle percentuali di differenziata e sugli incassi ottenuti”.