Gela. Finisce ai domiciliari un ventisettenne accusato di aver reso impossibile la vita della ex compagna con violenze e minacce.
Le violenze all’ex. Il provvedimento è stato eseguito dagli agenti di polizia dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico del commissariato, coordinato dal dirigente Francesco Marino e da Laura Romano. Il giovane sarebbe stato più volte sorpreso mentre cercava di sfondare il portone d’ingresso dell’abitazione della ex. Il pericolo si sarebbe esteso anche ai due figli minorenni. Il provedimento è stato richiesto dal sostituto procuratore Lara Seccacini.
Non potrà avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla donna. Obbligo di non avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla compagna del figlio, invece, per un cinquantenne. La donna sarebbe stata più volte minacciata prima di denunciare tutto agli agenti di polizia che hanno eseguito il provvedimento.
