Via Delle Acacie, accesso al mare conteso: oggi confronto tra residenti e proprietà
Un accordo tra le parti non c'è ancora
Gela. Tanti residenti della zona di via Delle Acacie, questa mattina, sono stati in municipio per cercare di fare chiarezza in merito a quanto sta accadendo nell'area dove vivono, a poca distanza dalle contrade balneari di Roccazzelle e Manfria. Sono in atto lavori commissionati da proprietari svizzeri. L'unico accesso al mare è recintato, con la cancellata già presente definitivamente chiusa. Davanti al sindaco Di Stefano e ai proprietari, i residenti hanno ribadito che il diritto di accedere alla spiaggia non può essere limitato. La proprietà e i legali che la assistono hanno confermato che tutte le autorizzazioni sono pienamente efficaci. La scorsa settimana, il senatore Pietro Lorefice, giunto sul posto, ha riferito di lavori privati in aree sottoposte a vincoli. Sono intervenuti agenti della municipale e militari della capitaneria di porto, per le verifiche. Un accordo tra le parti non c'è ancora. Tra una settimana, ci sarà un nuovo tentativo. La proprietà è disponibile a concedere “un accesso laterale” ma dovrà essere il Comune a procedere per arrivare all'autorizzazione del demanio regionale. Si tenterà di evitare azioni giudiziarie. I privati che hanno acquistato l'area pare prevedano interventi anche per la tutela di quel tipo di ecosistema. Hanno inoltre riferito che al momento dell'acquisizione, dagli atti, non sarebbero emerse eventuali servitù di passaggio. Una situazione piuttosto complessa da delineare che ricade in zone che nel tempo sono state sottoposte a vincoli ambientali e di tutela.
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