Via Botallo, rivolta dei residenti contro l’antenna di telefonia
Residenti contro la costruzione di un’antenna di telefonia a pochi metri dalle case. Il sindaco interviene e fa sequestrare il cantiere.

Gela. In via Botallo, nel cuore della periferia nord della città, la protesta monta ormai da qualche giorno Davanti a un cantiere che, secondo i progetti, dovrebbe ospitare un’antenna di telefonia, i residenti si sono radunati, preoccupati per la salute e l’ambiente.
La struttura, a quanto sembra, sorgerà a pochi metri dalle abitazioni. Troppo vicino, secondo loro, per non destare timori. “Non siamo contro la tecnologia – spiega Maurizio Di Rosa - ma non vogliamo un’antenna così vicina alle nostre case. Pensiamo alla salute dei nostri figli e all’impatto ambientale. Nessuno ci ha informati prima.”
Sul posto è arrivato il sindaco Terenziano Di Stefano, chiamato dai cittadini per un confronto diretto. Di Stefano ha disposto subito un sopralluogo con i vigili urbani. A seguito del controllo il cantiere sarebbe risultato irregolare, privo dei minimi criteri di sicurezza. E per questo il primo cittadino ne avrebbe chiesto il sequestro immediato. Ma la vicenda non si ferma qui.
Già lunedì, il primo cittadino verificherà tutte le autorizzazioni per capire se la costruzione dell’antenna sia davvero legittima in quell’area: “Quando si tratta di opere così vicine alle abitazioni, il rispetto delle regole è fondamentale – spiega il sindaco - Qui al momento non ci sono le condizioni di sicurezza: per questo ho chiesto il sequestro immediato. Lunedì verificherò invece la regolarità delle autorizzazioni per capire i prossimi passi”-
Durante il confronto, i cittadini hanno chiesto anche un passo in più: l’adozione di un regolamento comunale, un vero e proprio piano antenne, per stabilire criteri chiari sulla collocazione degli impianti.
Una richiesta che il sindaco ha detto di voler accogliere, annunciando l’avvio delle procedure per dotare la città di questo strumento. In via Botallo, per ora, le ruspe si sono fermate. Ma la battaglia dei residenti contro l’antenna sembra solo all’inizio.