Gela. Le vertenze aperte rimangono tante e non solo per il sito industriale di Eni. Ieri, il direttivo della Fiom-Cgil provinciale ha analizzato le emergenze occupazionali e gli ultimi sviluppi che passano anche dal tavolo in prefettura sull’area di crisi complessa e sugli ammortizzatori sociali. I metalmeccanici hanno dato seguito ad un percorso di continuità e nella nuova segreteria c’è ancora il segretario Orazio Gauci, riconfermato. Insieme a lui, Giuseppe Ferrigno e Francesco Di Caro.
“Sono tanti i temi da non trascurare in un territorio come il nostro colpito dalla crisi – dice Gauci – tra questi, c’è il bacino dell’indotto storico che va ripreso e non messo da parte”.