Vengono e vanno…in consiglio comunale preparativi per i “traslochi” post elettorali: Torrenti sotto esame Pd e bussano alla porta di Musumeci

 
0

Gela. L’esito delle elezioni regionali, ma soprattutto i voti

catturati dai candidati locali all’Ars, saranno decisivi, almeno in vista dei prossimi mesi, per dipingere una sorta di nuovo affresco degli equilibri politici in consiglio comunale.

“L’adesione di Torrenti la valuteremo dopo le regionali”. A poche ore dall’apertura dei seggi, già qualcosa si muove. A rompere gli indugi è stato l’ex consigliere comunale crocettiano Antonio Torrenti che ha scelto di fare l’endorsement a sostegno del deputato regionale uscente Giuseppe Arancio. Torrenti, ma soprattutto il suo gruppo elettorale di riferimento, vanno verso il Pd. Lo stesso consigliere comunale ha presentato una richiesta ufficiale di adesione. “La valuteremo dopo le regionali – dice il segretario cittadino dem Peppe Di Cristina – certamente, l’interesse dimostrato dal consigliere comunale Antonio Torrenti fa capire a tutti come il Pd sia ancora un partito attrattivo, che riesce a catalizzare l’interesse di molti”. Con Torrenti, i consiglieri comunali dem, salvo defezioni post elettorali, salirebbero a quota sette, rafforzando la leadership, almeno numerica, nel gruppo di centrosinistra.

Bussano alla porta di Musumeci. Qualcosa si muove, però, anche in direzione opposta, tra i banchi del centrodestra, che ha appena ufficializzato il passaggio dell’ex grillina Sara Cavallo tra le fila del gruppo consiliare di Forza Italia. Se Nello Musumeci dovesse portare a casa la vittoria alle regionali, allora tanti potrebbero bussare alla porta dei suoi fedelissimi, che all’assise civica contano già tre consiglieri, il capogruppo Vincenzo Cascino, la candidata all’Ars Anna Comandatore e la new entry Giovanni Panebianco. “Ci sono consiglieri comunali che ci hanno comunicato di essere interessati al nostro progetto politico – spiega proprio Panebianco – per ora, però, hanno scelto di attendere, prima di ufficializzare l’eventuale passaggio”. Insomma, dopo il 6 novembre sono attesi nuovi traslochi, in un consiglio comunale che sembra un appartamento arredato, con camere in affitto per pochi mesi o per periodi un pò più lunghi.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here