Gela. Avrebbe venduto farmaci all’interno del suo studio medico e, per questa ragione, i magistrati della procura gli contestano il reato di esercizio abusivo della professione di farmacista. Stando al legale del dottor G.B., però, il reato è prescritto.
“Sono trascorsi sei anni dal momento delle contestazioni all’avvio del procedimento nei confronti del mio assistito – ha spiegato in aula l’avvocato Carmelo Tuccio – per questa ragione, chiedo di verificare l’avvenuta prescrizione dell’eventuale reato”.
Una presa di posizione che ha costretto il giudice Chiara Raffiotta a decidere di rinviare l’udienza al prossimo 22 aprile. Se passasse la linea difensiva, il magistrato sarebbe comunque costretta a mettere fine al dibattimento.
Proprio per questa ragione, non è stato possibile sentire diversi testimoni chiamati a deporre. Gli accertamenti sulla presunta vendita abusiva di farmaci vennero effettuati nello studio professionale del medico nel gennaio del 2007.