Gela. Più volte, negli ultimi giorni, è stato chiesto ai vertici di Asp di organizzare le operazioni di vaccinazione anti-Covid fuori dall’ospedale “Vittorio Emanuele”. Anche oggi, però, per i turni destinati gli ultraottantenni, si sono create code e assembramenti, in uno spazio chiuso. C’è un solo operatore che regola l’accesso e nelle prenotazioni, erroneamente, viene indicata la sede dell’ex mattatoio, dove in realtà le vaccinazioni vengono effettuate per il personale scolastico e le forze dell’ordine. In ospedale, invece, si continua con la scelta di effettuare i vaccini nello stesso piano destinato alla chirurgia, diretta dal dottor Antonino Tirrò.
Gli assembramenti si creano inevitabilmente, in uno spazio comunque piuttosto ristretto e senza un percorso differenziato.