Gela. Una task force per chiedere l’approvazione di una delibera di giunta regionale sullo stato di calamità naturale. E’ questo l’obiettivo che si pongono i sindaci dei comuni di Gela, Niscemi e Acate, riuniti per fare il punto della situazione dopo l’esondazione del fiume Dirillo.
Presente al vertice anche il deputato regionale del Pd, Lillo Speziale e i tecnici del Genio civile di Ragusa e Caltanissetta.
Speziale spingerà all’Ars un provvedimento rapido, ma per ottenere aiuti concreti occorre chiedere sostegno al Governo nazionale. Essere ottimisti sarebbe azzardato. Servono poi altri soldi per mettere in sicurezza entrambe le sponde del fiume Dirillo tracimato la scorsa settimana a causa delle intense piogge. La soluzione sarebbe affidata ad una somma urgenza. La prossima settimana i sindaci de tre comuni saranno a Palermo per un incontro con gli assessori al territorio e ai trasporti.
Gli agricoltori hanno esposto il loro dramma, quasi duecento aziende rischiano di cessare la loro attività, perchè il raccolto è andato perduto e le strutture sono state parzialmente distrutte dalla furia del vento e delle acque del fiume esondato.