Gela. Lascia il carcere di Balate e va ai domiciliari.
Le armi nel Fiat Ducato. Il giudice Silvia Passanisi ha sciolto la riserva legata alla vicenda dell’ambulante quarantenne Davide Ascia. I poliziotti l’hanno arrestato, dopo aver trovato nel suo Fiat Ducato una pistola giocattolo modificata, per gli investigatori al punto da poter sparare proiettili calibro nove, e un’accetta. I controlli sono stati effettuati nei pressi del mercato rionale di via Madonna del Rosario. Il quadro accusatorio nei confronti dell’indagato rimane comunque fermo, ma il giudice ha optato per una misura diversa dalla detenzione in carcere. Ascia, difeso dall’avvocato Mariella Giordano, ha risposto alle domande dello stesso giudice e del pm della procura. Ha escluso che l’arma sia stata modificata per sparare veri proiettili ed inoltre l’accetta sarebbe stata utilizzata solo per l’attività lavorativa. I poliziotti del commissariato sono convinti invece che in città esista una sorta di base logistica per la modifica delle armi.