Gela. Sono finiti sott’indagine dopo la denuncia di una loro coetanea che, davanti ai medici del pronto soccorso dell’ospedale Vittorio Emanuele, ammise di aver subito abusi sessuali.
Auto analizzata dalla scientifica. Sarebbero stati i tre giovani indagati a violentarla. Già nelle scorse settimane, ha avuto inizio l’incidente probatorio necessario per acquisire elementi da utilizzare nelle successive fasi del procedimento.
Adesso, applicando particolari sostanze reagenti, i tecnici della polizia scientifica hanno analizzato la vettura che sarebbe stata utilizzata la notte dei presunti abusi. Alla presenza dei consulenti di parte, gli esperti della scientificahanno individuato alcune macchie all’interno della stessa automobile. Verranno confrontate con i dati biologici dei tre indagati per capire se possano esserci dei collegamenti.
Non è stato possibile, invece, sentire, almeno fino ad ora, la presunta vittima delle violenze. I tre, difesi dagli avvocati Filippo Spina, Salvatore Incardona, Mariella Giordano e Calogero Giardina, negano qualsiasi accusa. Campioni di saliva degli indagati sono stati prelevati negli scorsi giorni.
