Gela. Non uno “sblocca royalties” ma un “Salva Comuni”. Il laboratorio “PeR”, attraverso il fondatore Miguel Donegani, rinnova la convinzione anche a seguito di quanto dichiarato dal parlamemtare Ars di FI Michele Mancuso. Il deputato è pronto a sostenere l’emendamento per lo svincolo delle royalties, nelle casse del municipio, così da destinare i fondi al risanamento di bilancio. All’Ars, però, si parte in salita e Mancuso procederà in via ordinamentale. “I cnquestelle si sono opposti all’emendamento sulle royalties”, ha spiegato. Donegani ricorda che lo scorso anno appoggiò appunto un “Salva Comuni”. “Se si fosse intervenuti allora oggi avremmo il “Salva Comune” e anche il bilancio stabilmente riequilibrato. Appendiamo la notizia che ha reso l’onorevole Mancuso, distante dalle mie posizioni politiche ma che adesso si avvicina. Ne ho apprezzato la sincerità e la realistica analisi, lontana dal populismo e dalla strumentalizzazione che in questa fase non serve anzi va demonizzata. Invece dovrebbero spiegare la loro di posizione le forze politiche nella maggioranza del sindaco che in città si dicono pronte a votare il provvedimento sulle royalties e a Palermo esprimono contrarietà e perplessità come dichiarato dallo stesso Mancuso”, spiega. Il gruppo di “PeR” mantiene la linea sul punto.
“Alla fine si evidenzia che noi di “PeR” un anno e mezzo fa avevamo individuato la strada giusta e oggi più di ieri ribadisco che era e rimane la più lineare e fattibile che talaltro non toglie i soldi destinati alla città e ai cittadini, come azione risarcitoria. Un dato politico si evidenzia in questa vicenda, forse il sindaco dovrebbe prendere atto che chi solleva delle critiche e suggerisce alternative non è suo nemico ma indica semplicemente la strada giusta a favore della città e anche a suo favore”, conclude Donegani.