Un progetto d'investimento sul fotovoltaico, due impianti di produzione: Regione decide su Via
Gela. Un nuovo investimento sul fotovoltaico nell’area locale è sotto valutazione da parte dei tecnici della Regione, che devono verificare le istanze presentate dalla società Edera sol srl, legata al...

Gela. Un nuovo investimento sul fotovoltaico nell’area locale è sotto valutazione da parte dei tecnici della Regione, che devono verificare le istanze presentate dalla società Edera sol srl, legata al gruppo Canadian solar Uk projects ltd (almeno stando a quanto riportato dalla documentazione presentata agli uffici palermitani). Il progetto prevede due impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, già ribattezzati “Spadaro” e “Settefarine”. L’area individuata ricade proprio nella zona di Settefarine e i responsabili della società hanno presentato anche gli atti preliminari di acquisto dei terreni. In base ai dati forniti, emerge che gli impianti sono stati ideati per la produzione complessiva di nove Mw. Le istanze risalgono alla fine dello scorso anno e sono state pubblicate solo poche settimane fa. Tocca ai funzionari dell’assessorato regionale territorio e ambiente accertare la necessità di sottoporre il progetto alla procedura di valutazione d’impatto ambientale. Quella della società con sede legale a Milano non è la prima proposta di investimento nel settore per l’area locale. Dopo il flop del maxi investimento “Ciliegino”, sono stati diversi i gruppi a lanciare la carta della produzione di energia da fonte solare.
Le caratteristiche del territorio locale e l’irraggiamento solare quasi costante lungo tutti i periodi dell’anno, sono fattori tenuti in forte considerazione da aziende che operano nel campo delle energie rinnovabili. In base ai dati tecnici riportati, i responsabili della società prevedono di installare impianti per la produzione in corrente alternata, a “connessione trifase a media tensione”.