Gela. L’intera documentazione è arrivata solo da qualche giorno sul tavolo della commissione comunale urbanistica che dovrà valutarla. Il piano di contrada Olivastro. Un nuovo piano costruttivo, destinato all’edificazione di una decina di villette residenziali, si va ad aggiungere a quelli già realizzati negli scorsi anni. Gli immobili dovrebbero sorgere nella zona di contrada Olivastro. Adesso, spetterà ai componenti della commissione analizzare i dati ed esprimere il proprio parere. “Gli atti – spiega il presidente Cristian Malluzzo – verranno valutati già dalla prossima settimana. E’ ancora molto presto per dare un giudizio”. Il piano edilizio, dopo il verdetto della commissione, dovrebbe comunque arrivare in consiglio comunale. La questione, peraltro, non è affatto di poco conto. Sulle casse del Comune gravano ancora debiti fuori bilancio molto pesanti, legati soprattutto alle procedure d’esproprio adottate negli scorsi anni per dare il via libera a diversi progetti d’edilizia economica e popolare, in parte finanziati dalla Regione. Con il passare del tempo, però, le villette d’oro, come sono state più volte ribattezzate, hanno costituito un fronte di scontro politico che ha spesso diviso il consiglio comunale. Gli ex proprietari dei terreni espropriati si sono rivolti ai giudici, ottenendo il diritto ad indennità molto più esose rispetto a quelle riconosciute dai tecnici del Comune. Un fronte che non è affatto chiuso e continua a pesare sui bilanci dell’ente. I componenti della commissione Salvatore Gallo, Vincenzo Cascino, Guido Siragusa e Antonino Biundo, oltre al presidente Cristian Malluzzo, valuteranno il progetto e non è da escludere che possano maturare posizioni differenti rispetto al parere da esprimere. In una città che non si trova per nulla in fase espansiva, soprattutto sul fronte demografico, servono ancora nuovi piani edilizi?