Gela. Non ce l’ha fatta il detenuto del carcere di Voghera risultato positivo al Covid-19. L’uomo è morto dopo il trasferimento a Milano. Il decesso sta ulteriormente allarmando i tanti reclusi della struttura in provincia di Pavia. Si teme un possibile focolaio. Tra i ristretti, c’è un gelese, sotto processo per i fatti dell’indagine antimafia “Redivivi”, che proprio sulla scorta di quanto accaduto aveva già chiesto di ottenere una misura alternativa, così da poter lasciare il carcere lombardo. La richiesta è stata respinta, ma il difensore, l’avvocato Carmelo Tuccio, si è rivolto ai giudici del riesame, che dovranno valutare il caso, probabilmente tenendo in considerazione il decesso causato da Covid.
Il ricorso dovrebbe essere trattato ad inizio maggio, mentre le autorità carcerarie escludono che il contagio possa propagarsi tra gli altri reclusi, in un’area territoriale comunque fortemente colpita dal coronavirus.