Gela. Un’ispezione all’interno dell’impianto di compostaggio appena avviato in contrada Brucazzi, nella zona ex Asi.
Verifiche anche sull’ex Ato Cl2? La proposta arriva dalla commissione comunale d’indagine sul ciclo dei rifiuti in città che si è insediata per cercare di stilare un primo percorso d’attività. I lavori vengono coordinati dal democratico Salvatore Gallo che, nelle scorse settimane, ha ottenuto il testimone dal presidente del civico consesso Alessandra Ascia. A questo punto, si mira soprattutto a capire se, negli anni precedenti, ci siano state falle in un sistema quanto mai delicato, fatto di appalti milionari ed emergenze spesso difficili da risolvere. I componenti della commissione, già la prossima settimana, potrebbero avviare le prime audizioni, cominciando con l’attuale dirigente del settore Emanuele Tuccio, l’assessore Simone Siciliano e il commissario liquidatore dell’ex Ato Cl2 Giuseppe Panebianco. Non è da escludere, infatti, che la commissione possa chiedere di verificare procedure adottate anche dai funzionari dell’ex Ato Cl2, attualmente in liquidazione. Palazzo di Città fa parte integrante dell’azionariato interno all’ente che ha gestito il ciclo dei rifiuti sul territorio. Di certo, non mancheranno tensioni politiche data la presenza in commissione di diverse anime. Oltre a Salvatore Gallo, della commissione d’indagine fanno parte il grillino Angelo Amato, la democratica Romina Morselli, l’esponente di Gela Città Cristian Malluzzo, quella del Polo Civico Sandra Bennici, Luigi Di Dio di Reset 4.0, Vincenzo Cascino della lista Musumeci, Salvatore Sammito di Un’Altra Gela e Crocifisso Naplitano di Forza Italia.