Gela. Per ottemperare alle spese del randagismo cittadino l’associazione Lida lancia l’idea dell’adozione a distanza per i cani. Accolta favorevolmente dall’assessore Giuseppe Ventura che con un euro al giorno potrà adottare a distanza un randagio.
Ultimi sforzi per ottenere l’apertura del parco canile in città. Il progetto di Marco Cafà potrebbe prendere il via già dal quattro ottobre. L’ ex mattatoio diventerebbe la casa di tutti quei cani randagi che girovagano senza metà per le strade gelesi. L’associazione Lida appoggia l’idea di un privato con l’auspicio di risolvere e attenuare nel modo più celere possibile un problema che attanaglia la città. I volontari spinti dalla passione e dall’amore per gli animali si auspicano che la situazione si risolva. Pensano che dinanzi alle difficoltà vissute per creare il canile ci sia la volontà di qualcuno di ostacolare la buona riuscita del progetto. L’assessore Giuseppe Ventura dopo la riunione con alcuni componenti dell’associazione con a capo Max Greco ha dato il suo parere favorevole e quello dell’intera amministrazione. Si attende il parere dell’ Azienda sanitaria provinciale. Giovedì si terrà l’ennesimo incontro per conoscere l’esito favorevole o contrario.