Gela. Nemmeno ventiquattro ore e di nuovo danni agli arredi esterni del “Bite” e di altri due locali della zona. Sembra quasi una sfida lanciata da chi, da diverse settimane, ha preso di mira le attività commerciali del centro storico. Questa volta, ha colpito nelle prime ore della sera e sul posto sono arrivati gli agenti di polizia del commissariato. La scorsa notte, i danni sono stati ingenti, con diversi locali di corso Vittorio Emanuele presi di mira da quello che sembra veramente un “distruttore seriale”, sempre che si tratti dello stesso giovane.
Il sindaco Lucio Greco, commentando i fatti di ieri notte, ha parlato della necessità di più controlli e di “pugno di ferro”. Sembra che nessuno si sia accorto dell’ennesima azione, neanche tra i titolari delle attività.
Certo, però ci inseguite con gli elicotteri e i carri armati perché siamo senza mascherine, andiamo al bar, in palestra o semplicemnete facciamo una passeggiata! Vergogna, siete la vergogna dell’umanità.