Enna. L’area del Pd che fa riferimento al deputato Miguel Donegani ha fissato i tempi: Entro il 24 aprile il Raffaele Lombardo dovrà comunicare la data delle prossime elezioni regionali all’Ars.
Se non lo farà verrà chiesta la mozione di sfiducia, ed ancor prima del 9 maggio, giorno in cui si saprà se verrà rinviato a giudizio o meno.
Questo quanto emerso dal vertice che si è svolto ieri mattina ad Enna tra i rappresentanti dell’Area anti-Lombardo del Pd che fa riferimento al segretario Bersani, Bernardo Mattarella e Miguel Donegani.
Presenti tutti i sostenitori della corrente democratica, da Mirello Crisafulli ad Angelo Capodicasa e il segretario del Primo circolo Giampaolo Alario. “Non eravamo visionari quando eravamo contrari all’appoggio al governo Lombardo – dice Donegani – Chiedevamo riforme ma c’era una parte del Pd che era miope.
Non abbiamo fatto gli uccelli del malaugurio e spero dal punto di vista personale che possa dimostrare la sua estraneità, ma dal punto di vista politico il problema rimane.
Ricordo che a Gela il 98 per cento dei nostri iscritti in un referendum da me promosso si è espresso per togliere l’appoggio a Lombardo. Oggi i fatti mi danno ragione”.