ROMA (ITALPRESS) – Finire il campionato si può ma pensare di farlo in modo ‘normalè è da escludere. I passi avanti di queste settimane spingono all’ottimismo Renzo Ulivieri, presidente dell’Assoallenatori, ospite di “Radio Anch’io Sport” su RadioUno. “Secondo me il campionato potrà concludersi ma dovremo arrangiarci. Ci troveremo davanti a situazioni nuove per i calciatori, un tipo di lavoro diverso per l’allenatore, un modo diverso di preparare le partite e anche gli arbitri avranno qualche problema. Ma dovremo arrangiarci: è una situazione anomala che spero ci consenta di arrivare alla fine”. Anche per questo Ulivieri si dice favorevole, date le circostanze, alle 5 sostituzioni perchè “dopo due mesi fermi, ritrovare il ritmo partita sarà difficile”. Mentre sul fronte della preparazione alla ripresa, “bisognerà misurare i carichi di lavoro ma ormai abbiamo staff con un’alta specializzazione e credo che ci sia la capacità di gestire al meglio una situazione anomala”. A preoccupare il presidente dell’Aiac, semmai, è un’altra questione. “Abbiamo sempre detto di cercare di salvaguardare i contratti più bassi, quelle categorie di persone fra gli allenatori che guadagnano sotto i 1500 euro al mese. Per queste persone non si può stare a discutere. Eppure per marzo, aprile e maggio non hanno preso nulla e con quegli stipendi ci campano le famiglie. Questo non ci sembra umano”.(ITALPRESS).