Gela. Schiuma di rabbia il Gela FC per l’immeritata sconfitta interna patita contro il Real Belvedere. La terna arbitrale, o meglio gli assistenti di linea, rovinano una bella partita, giocata con il cuore dai gialloneri di casa (oggi in casacca bianca con pantaloncini e calzettoni giallorossi) . Due gol annullati per fuori gioco che ai più sono apparsi inesistenti ed una espulsione ancora segnalata da un assistente di linea da cui poi è scaturito il primo vantaggio ospite.
Dopo pochi minuti Scerra segna per la squadra di Alessio Catania ma arriva la prima contestata segnalazione. Nel secondo tempo segna ancora Brasile ma un nuovo fuori gioco strozza l’urlo del gol. A metà ripresa Tomaino colpisce il palo su punizione. Al 24’ Dadone protesta per un calcio d’angolo e l’arbitro lo ammonisce. L’assistente lo richiama e Vazzano di Catania estrae il rosso diretto. Dall’angolo Frittitta segna di testa per il Real Belvedere. Con l’uomo in meno Scerra trova il pari su calcio di rigore ma allo scadere ancora Frittitta, con uno splendido pallonetto beffa Di Martino. Al 91’ il neo entrato Sow getta alle ortiche il 2-2 sparando alto una sorta di rigore in movimento. Ed il Gela FC mastica ancora amaro.
NOTE: Espulso al 24’ st Dadone per proteste.