Gela. Niente supporto del pubblico amico. Il Gela continua a giocare nel “deserto” dello stadio Vincenzo Presti. Nella giornata di ieri, la lega nazionale dilettanti ha ufficializzato che la sfida di domenica 21 ottobre tra Gela e Nocerina si giocherà a porte chiuse. La società ha voluto manifestare in una nota stampa lo sconforto del presidente Angelo Mendola: “Ad oggi, l’amministrazione non ha ancora dato nessuna risposta – scrive in un comunicato il club. La scelta di giocare al Presti è dovuta anche alla volontà di evitare un aggravio economico della società, visto che giocare in campo neutro equivale a fare una trasferta e questo comporta una notevole spesa, gravante sul bilancio societario.”
“Ancora una volta, nella partita “casalinga” contro la Nocerina Calcio 1910, dobbiamo rinunciare al supporto e al sostegno dei nostri numerosi e affezionati tifosi. La dirigenza tutta ed in particolar modo il presidente rimarcano il senso di appartenenza alla città di Gela.”