Gela. Chiuse le amministrative, anche le prossime consultazioni europee serviranno in città a pesarsi elettoralmente. Nei prossimi giorni, diversi gruppi politici, sia di maggioranza che di opposizione, riceveranno “big” impegnati nella campagna elettorale per Bruxelles. Ieri sera, il centrista Saverio Romano, schierato però nella lista di Forza Italia per le urne del 26 maggio, è stato ospite del gruppo che fa capo al commercialista Sergio Tufano e al consigliere comunale riconfermato Giuseppe Guastella. L’ex area crocettiana locale ha deciso di appoggiare Romano. Una scelta condivisa anche da professionisti come Salvatore Stimolo, Alessandro Famà e Roberto Nastasi. Insieme a Romano, in città si è visto il deputato regionale di Popolari e Autonomisti-Idea Sicilia Carmelo Pullara. L’ex ministro, oltre ad incassare l’appoggio del gruppo locale, ha comunque fatto cenni a temi “europei”. “Il futuro delle nuove generazioni dipende dal modello di Europa che si determinerà dal risultato di queste elezioni. E’ questo un momento decisivo dove si giocano le sorti di un’Europa liberale, riformista e democratica a cui occorre ispirare la propria azione politica per determinare opportunità vere per i tanti giovani preparati, con alto livello di scolarizzazione, che sono costretti a lasciare la Sicilia per necessità – ha detto – l’Europa deve tornare ad essere di tutti ed in particolare il Mezzogiorno e la Sicilia devono essere attenzionati, infrastrutturati e diventare occasione vera di investimento per le imprese che ,agevolate, tornerebbero ad assumere maestranze , aumentando la capacità di attrazione del territorio nei confronti di tanti giovani oggi costretti a migrare in cerca di fortuna. Il lavoro è dignità, restituisce una dimensione autentica alle persone e fa riacquistare fiducia nel domani. Il nostro ruolo deve essere quello di interpretare questi bisogni e trasformarli in provvedimenti che diano gli strumenti necessari per avviare una rinascita della nostra terra”.
A ruota è intervenuto anche Tufano. “Occorre avvicinare le istituzioni europee al territorio – ha detto – un’Europa dei territori che ne rispecchi le peculiarità e che dia agli stessi opportunità di crescita. Un’Europa che ci rappresenti ha bisogno di politici seri e preparati che sappiano fornire attraverso strumenti legislativi opportunità alle imprese affinché si realizzino investimenti attrattivi , capaci di assorbire forza lavoro e rimettere in moto un’economia in grande difficoltà come è quello meridionale ed in particolare quella siciliana e gelese. Il gruppo politico crede fermamente nell’Europa dei popoli e dell’unione tra questi, stigmatizza il pensiero di un’Europa delle divisioni , dei muri che di fatto rappresenterebbe una involuzione della società ed è per questo che invita a esprimere il voto per le forze moderate europeiste antipopuliste ed antisovraniste”. Già prima del ballottaggio della scorsa domenica, Tufano ha preannunciato il sostegno a Giuseppe Spata mentre Guastella entra in municipio nella maggioranza dell’avvocato Greco, sotto le insegne di “Impegno Comune-Popolo della Famiglia”. “Lavoriamo per Gela – concludono – certo, Guastella è eletto nella coalizione di Greco. Ma non siamo servi muti. Se proporrà cose buone le voteremo. A prescindere dall’appartenere o meno alla maggioranza. Aspettiamo di capire che consiglio sarà nei termini di rappresentanze partitiche, poi si vedrà. Siamo persone che vivono del proprio lavoro e che fanno politica per passione. Gli atti che si presenteranno saranno valutati per gli effetti che potranno avere sulla città. Ci aspettiamo un’azione amministrativa seria e orientata per il bene della città cosi come dichiarato in questi giorni dal neo sindaco a cui va il nostro augurio di buon lavoro”.