Gela. Potrebbe essere una vittoria di misura quella del nuovo sindaco che uscirà dalle urne di domenica. Così, sia il “civico” Lucio Greco sia il leghista Giuseppe Spata cercano di chiudere accordi, almeno potenzialmente destinati a rafforzarli. In quest’ottica, è arrivata l’intesa tra il salviniano e il commercialista Sergio Tufano, che si è impegnato a sostenerlo insieme ai suoi riferimenti politici. L’incontro si è tenuto ieri sera, con l’assenso di un altro professionista, Salvatore Stimolo. “Di fronte alla confusione e all’approssimazione che hanno delineato questa campagna elettorale – dice Tufano – caratterizzata da una parte politica che è andata oltre oltre la normale dialettica della contrapposizione di idee e programmi, il nostro gruppo trova larga convergenza sul progetto-programma di Spata sindaco”. Tufano è stato uno dei “tecnici” spesso scelti dall’ex presidente della Regione Rosario Crocetta, quando occupava le stanze di Palazzo d’Orleans. Ha presieduto la Sas, la multiservizi della Regione. L’intesa lo porterà a stare con la coalizione di centrodestra. Il fratello Roberto, docente all’Università di Catania, almeno inizialmente era stato invece indicato come assessore della giunta di Greco. Designazione saltata con la nuova rimodulazione decisa dal “civico”. “Un candidato che ha anteposto alle beghe partitiche delle altre coalizioni il bene della città e che è riuscito a fare sintesi con gli alleati dando prova di grande maturità politica – continua Tufano parlando di Spata – affronterà più serenamente la gestione della macchina amministrativa comunale, che sappiamo complessa e con tantissime problematiche, una su tutte l’esiguità dei trasferimenti statali e regionali. Il nostro apporto , fatto di uomini competenti e di idee, sarà di collaborazione e condivisione”.
Lo stesso Spata si dice convinto dell’appoggio ricevuto. ““Ritengo prezioso l’accordo fatto con il gruppo di Sergio Tufano e Salvatore Stimolo, ai quali riconosco competenze e professionalità che verranno impegnate nel perseguire e realizzare il programma di rinascita della città – dice – mi sono impegnato con i cittadini stessi ad affrontare e risolvere le problematiche che attanagliano la città, con l’aiuto della coalizione. Il mio impegno ed i miei sforzi saranno concentrati in questa direzione e lo farò con l’umiltà ed il rispetto che mi hanno sempre contraddistinto, soprattutto con l’attenzione massima verso i più deboli”. Un accordo politico finalizzato anche alle prossime elezioni europee. “L’idea-progetto di un polo moderato, liberale e riformista che vedeva Gela laboratorio importante in prospettiva regionale e nazionale è ancora da realizzarsi – conclude Tufano – le idee e i programmi rimangono tali se non trovano gli uomini giusti. Contiamo che ciò possa accadere , lavoreremo anche in prospettiva per la costituzione di un’area politica che possa costituirsi all’indomani delle elezioni europee”.
