Gela. Un acquisto via internet che, invece, si è trasformato in truffa. Così, il giudice Antonio Fiorenza ha condannato l’imputata Concetta Tricomi, assistita dall’avvocato Annarita Lorefice, ad un anno di reclusione. La donna era accusata di aver incassato il denaro inviato da un utente finito nella sua rete di contattati senza, però, aver mai fatto arrivare il prodotto richiesto.