Gela. Mancavano pochi giorni alla fine del periodo di arresti domiciliari che stava scontando dopo una condanna per trasporto non autorizzato di rifiuti speciali. I poliziotti delle volanti, però, hanno trovato il quarantaseienne Massimo D’Aleo fuori dalla propria abitazione, senza essere autorizzato. E’ stato fermato e arrestato nei pressi di via Recanati. Questa mattina, si è presentato davanti al giudice Tiziana Landoni per il rito direttissimo. L’arresto è stato convalidato ma il giudice, su richiesta del difensore di fiducia, l’avvocato Giuseppe Fiorenza, gli ha concesso i domiciliari. D’Aleo lascia il carcere, dove era stato trasferito subito dopo l’arresto.
Il pm Sonia Tramontana ha invece chiesto la conferma della detenzione a Balate. Il legale ha ottenuto anche l’autorizzazione ad una perizia psichica. Non ha escluso che il suo assistito si possa essere trovato in una situazione di disagio mentale. Sarà un esperto a valutarlo.