Gela. Hanno confessato tutto, assumendosi ogni responsabilità. I tre corrieri della droga palermitani ed il gelese arrestati dalla squadra mobile sono comparsi ieri mattina davanti al Gip del tribunale, Veronica Vaccaro.
Il blitz ha portato al sequestro di quasi 900 grammi di hashish e 500 euro in denaro contante. Ha confessato Calogero Nicosia, che è stato collocato agli arresti domiciliari, mentre è tornato in libertà Fortunato Girolamo, il ventenne che faceva da palo in auto mentre Giovanni Traina e lo stesso Nicosia entravano a casa del gelese Maurizio Di Bartolo per cedere l’hashish. Restano in carcere il gelese Di Bartolo e Traina, che però hanno fatto pervenire al magistrato una dichiarazione in cui si assumono la responsabilità della compravendita dello stupefacente. Il Gip deciderà la settimana prossima sulla loro posizione.
L’operazione è scattata nel pomeriggio di lunedì in via Cristoforo Colombo. I poliziotti si erano appostati nella zona perchè sapevano evidentemente che sarebbe arrivata da lì a poco la Mercedes classe A con tre persone a bordo, ovvero i palermitani. Dalla