Gela. Il testo varato ieri dal consiglio comunale è quello atteso dalla Consulta per le disabilità, i cui componenti in queste settimane hanno messo sul chi va là l’amministrazione. Gli emendamenti dei civici hanno dissolto i dubbi. “Nonostante, infatti, l’ampio dibattito è passata la linea della gara unica per il trasporto verso i centri di riabilitazione. Questo passaggio per la Consulta per la disabilità era fondamentale per evitare che restassero privi del servizio i bambini che frequentano centri di riabilitazione con pochi utenti. Ringraziamo i consiglieri di maggioranza e il sindaco che hanno sostenuto questa battaglia di civiltà scongiurando il rischio spacchettamento proposto dall’assessore Gnoffo. Con il nuovo regolamento, infatti, il sevizio verrà affidato con le diverse modalità previste dalla legge ad un unico gestore che dovrà garantire il servizio ai centri di riabilitazione Aias di Gela, Caltagirone e al Centro Autismo di Gela. Ringrazio anche le numerose famiglie e i presidenti delle associazioni che compongono la Consulta per il sostegno fondamentale che hanno garantito al direttivo”, spiega il presidente Livio Aliotta.
Ancora una volta la Consulta prende le distanze dall’iniziale linea dell’assessore Gnoffo. “É doverosa, inoltre, una riflessione. Il consiglio comunale ha approvato un regolamento che viene incontro alle esigenze anche di quei bambini con disabilità che rischiavano di essere tagliati fuori dai servizi. Se l’assessore Gnoffo avesse accolto l’invito della Consulta, formulato ad agosto, al dialogo si sarebbe potuto evitare lo scontro che ha portato ad una vergognosa contrapposizione tra le parti. Si sarebbe potuto elaborare un testo condiviso che tenesse in considerazione le problematiche di tutte le persone e dei bambini con disabilità”, conclude Aliotta.
