Gela. Arresti domiciliari per due gelesi che trasportavano plastica dismessa. Ad incastrarli sono stati i carabinieri della stazione di Acate, che hanno bloccato i fratelli Enzo e Claudio Saluci di 23 e 25 anni. I due sono stati fermati sulla Gela-Vittoria mentre trasportavano su un autocarro materiale in plastica già utilizzata per la copertura di impianti serricoli.
E’ bastato un controllo per accertarne la presenza e senza che i due sapessero fornire una spiegazione. La plastica sarebbe stata trafugata nelle serre ipparine per un peso complessivo di 900 chili circa e privo della necessaria autorizzazione per il trattamento dei rifiuti speciali. Il materiale e il mezzo sono stati posti sotto sequestro. I due fratelli sono stati invece identificati, arrestati e accompagnati presso le rispettive abitazioni con il divieto di soggiorno ad Acate.
Due giorni fa i erano stati i carabinieri di Scoglietti ad arrestare due uomini di 27 e 48 anni per trasporto illegale di rifiuti pericolosi. I militari hanno sorpreso i due uomini a trasportare su una moto Ape Car 50 priva di targa e di assicurazione, circa 500 kg di rifiuti speciali pericolosi di cui non sapevano giustificare la provenienza.