Gela. E’ una sorta di dramma sportivo quello che si sta vivendo nel Gela calcio. L’ennesimo potremmo aggiungere. Si vive un clima surreale. Da un lato la squadra che continua ad allenarsi con i calciatori distratti da un mercato che si apre tra alcuni giorni, dall’altro la crisi societaria che mette in dubbio persino la trasferta a Torre del Greco.
A reggere la squadra in questa settimana sono stati il direttore sportivo Giovanni Martello ed il team manager Umberto Cuvato. I dirigenti si trovano nel nord Italia per seguire il lavoro della propria azienda e non hanno comunicato nulla allo staff tecnico. Ad oggi, e non è uno scherzo, nessun albergo e nessun autobus è stato prenotato per la lunga trasferta campana. Nè ci sono le risorse economiche per autofinanziarsi.
La squadra continuerà ad allenarsi fino a domattina, come ha spiegato lo stesso direttore sportivo Giovanni Martello. “Noi dobbiamo fare i professionisti – dice – è nostro dovere allenarci e prepararci ma nessuno mi ha comunicato se e come partiamo”.
Le acque sono agitate. Montalbano e Burato hanno deciso di andare via e non si allenano più con il gruppo. Discorso diverso invece con l’attaccante Bonanno che è stato messo sul mercato dal club biancazzurro. Gli è stato detto di cercarsi una squadra. Nessun altro calciatore ha comunicato al direttore Martello di volere andare via ma se non si sblocca la crisi societaria saranno in tanti a voler lasciare la squadra biancazzurra.
In un clima di incertezza societaria il commissario arena rassicura. “Sullo Stadio siamo in dirittura d’arrivo”.
Ma si può accendere un conto corrente per fare una colletta popolare sino a quando si esce dalla crisi !!!